Cartellone spettacoli
SERATA OMICIDIO
Di Giuseppe Sorgi
Immaginate di leggere su un sito web una misteriosa inserzione: giorno, ora e indirizzo in cui un delitto avrà luogo. L'indirizzo è quello di casa vostra.
Questo è quello che succede ad Angela ed Emma, due amiche impegnate in un trasloco. Uno scherzo, sicuramente.
Eppure la sera in questione si recano sul “luogo del delitto” alcuni ospiti inattesi, ognuno spinto da motivazioni diverse. Dalla detective appassionata di gialli, alla fidanzata ossessiva paranoica, all'affascinante e misteriosa vedova, il giallo diventa immediatamente commedia.
Il pubblico assisterà in diretta a un'indagine assurda e strampalata, in cui i personaggi e i loro caratteri sopra le righe la faranno da padrone.
Uno spettacolo in cui le allusioni ai più grandi personaggi del giallo si mescolano perfettamente con il ritmo e il mistero da risolvere.
E quando i fatti volgeranno al peggio, sfuggendo imprevedibilmente di mano ai presenti, quel gioco comico e mortale esigerà una soluzione.
Chi ha premeditato il tutto? Perché? E infine come l’assassino è riuscito a tessere le fila della sua “Serata omicidio”?
Regia di Corrado Vallerotti
In scena: Leonora Arnolfo, Chiara Miolano, Gabriella Pereyra, Luana Pes, Matteo Rosso e Laura Sassone
Luci e suoni: Franco Carletti
Per maggiori informazioni è possibile contattare il Teatro del Marchesato al numero 3336979063 o alla mail: teatro.marchesato@gmail.com.
Regia di Ugo Rizzato
Due atti comicissimi di Ugo Rizzato ispirati ai grandi Vaudeville francesi di fine ottocento.
Siamo nella Parigi di fine ottocento, manca un anno alla prima edizione della prima olimpiade dell'era moderna : “ Atene 1896”, tant'è vero che l'espediente “olimpiade” è il filo conduttore della bugia messa in atto dal protagonista: Louis Philippe, marito di Valerie, la bugia che porterà a mille rocambolesche, nonché divertentissime, dissavventure sentimentali. Ogni personaggio di
questa commedia, ispirata dai grandi autori francesi: Feydeau, Labiche ed Hennequin, da cui molti spunti comici sono stati presi a prestito, creano
l' elemento essenziale per l'intreccio comico.
La storia coinvolge tutti i personaggi fin dal primo istante, la bugia di Louis Philippe è un masso che rotola fino alla fine, coinvolgendo tutto e tutti, e sicuramente anche il pubblico.
La trama è il continuo e reiterato desiderio maschilista, nonché infantile, di un uomo attempato ma sposato il quale, annoiato dalla routine casalinga, non cessa di correr dietro alle giovani e attraenti parigine.
La sua ultima conquista è la giovane ed attraente Nanette, per la quale Louis-Philippe ha perso la testa. Malgrado la differenza di età, Nanette mette alle strette Louis insistendo nel matrimonio .Tutto accade così in fretta che al fedigrafo Louis serve l'aiuto di Etienne, il suo fidato amico per,
diplomaticamente, facilitare il divorzio dall'ignara Valerie e soprattutto per dipanare la matassa in cui via via si è andato ad infilare.
Una sequenza di avvenimenti: vecchi amori, rivali in amore, suocere ambigue , poliziotti dalla dubbia morale ed amanti inaspettati, renderanno la vita di Louis ed Etienne un vero inferno, in cui il Diavolo ha magistralmente fatto le pentole, ma non i coperchi.
Gli attori in scena sono Louis Philippe Leroy / Ugo Rizzato - Valerie Leroy / Gabriella Molineri - Étienne Bartelemy Durand / Lionello Nardo - Nanette / Chiara Miolano - Madame Martin /Roberta Ramundi - Monsierur Lefebvre / Marino Galizio - Roxane / Francesca Luciano
Dominique / Giorgio Lusso
Musiche e luci di Franco Carletti - Scenografia di Ugo Rizzato , Lionello Nardo , Marino Felice
Galizio - Costumi di Daniela Roasio
Regia di Lionello Nardo
Regia di Lucetta Paschetta