Saluzzo, debutta al Teatro del Marchesato “Il piacere dell’Onestà”

Da venerdì 3 maggio in scena l’opera ispirata alla novella Tirocinio di Pirandello. Regia di Ugo Rizzato, sul palcoscenico la Compagnia "La Fenice".

 

L’opera è ispirata alla novella "Tirocinio" del 1905, rappresentata per la prima volta il 27 novembre 1917 a Torino. “Il piacere dell’onestà” mette in scena le tematiche care a Luigi Pirandello: la differenza fra l’essere e l’apparire, fra la maschera sociale e chi si è veramente. Il bisogno di aver considerazione di se stesso.

 

“Il protagonista della pièce Angelo Baldovino è uomo di poco conto – spiega il regista Rizzato - rovinato dal suo passato di giocatore d'azzardo, accetta per denaro di sposare Agata, l’amante incinta del marchese Fabio Colli, il quale seppur tradito dalla consorte, ne davanti a Dio ne davanti alla legge può adempiere al compito di riparare la sventura e farne una donna per bene.

Nella visione pirandelliana, il nostro protagonista, nell’indossare il costume dell'uomo onesto, pretesa indispensabile della famiglia Renni e dal Marchese Colli , deve per forza di cose e situazioni, alle quali nessuna delle figure anteposte ha preso attentamente ponderazione, deve per l'appunto confrontarsi con una moltitudine di anime caricaturali.

 

La condotta morale di Angelo Baldovino, la cui onestà è diventata la parola d'ordine per il riscatto morale di se stesso, diventa da questo momento inattaccabile e sfidando le convenzioni sociali e gli egoismi personali, imponendo il suo nome al figlio non suo , ma del Marchese Colli, pretenderà che le apparenze siano rispettate fino allo scrupolo, in tutte le sue forme, soprattutto per il nascituro che porterà il suo nome e la madre di esso.

 

Tutti i personaggi cercano di vivere in nome di una virtù che non praticano, un’ipocrisia sottaciuta, ma conosciuta, si opporranno senza esito all'ostinata ma “onesta” condotta di Baldovino tranelli e inganni daranno un esito finale imprevedibile lasciando che l'apparenza e l'ipocrisia sia foraggio per la bestia che non si riduce alla ragione".

 

In scena il cast della Compagnia “La Fenice” del Teatro del Marchesato.

Personaggi e interpreti: Angelo Baldovino - Ugo Rizzato; Agata Renni - Gabriella Molineri;  Maddalena ( sua madre) - AnnaMaria Gavatorta; Il Marchese Fabio Colli - Lionello Nardo; Maurizio Setti ( suo cugino ) - Carlo Panero, il parroco di Santa Marta - Claudio Nasi, la cameriera - Isabella Signorile, la comare - Daniela Roasio.

Luci e suoni a cura di Franco Carletti; video e scenografia di Ugo Rizzato, costumi e acconciature: Daniela Roasio.

 

http://www.targatocn.it/2019/05/01/leggi-notizia/argomenti/eventi/articolo/saluzzo-debutta-al-teatro-del-marchesato-il-piacere-dellonesta.html?fbclid=IwAR2hpswyE2Oj4J3gBIPx4qYlusL19WuezTRLwG2jI8QOdWLknlg4SzDXl9c

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